Beach Reading #3: i Blog da Seguire Questa Estate

Questo è il terzo e ultimo post della mini-rubrica intitolata Beach Reading: letture interessanti, stimolanti e formative per la tua estate.

Sono ancora a Zante, ho appena preso un’aspirina contro il mal di testa, come succede tutte le mattine da quando sono qui. Leggo di continuo e forse è questa l’origine del mio mal di testa.

Qui ci sono i blog che ho scoperto negli ultimi mesi e che mi piace leggere perché affinano le mie competenze e mi aprono la mente. Non sono molti perché, come ho già spiegato, nei mesi scorsi ho fatto decluttering: leggo di meno, ma leggo meglio.

Francesca Taddei · www.francescataddei.it

Francesca è una consulente aziendale e si occupa soprattutto di customer experience. È successo che un giorno ho ricevuto una sua mail che diceva che aveva letto il mio blog, che abitavamo vicine e che mi voleva incontrare. Mi ricordo che ci siamo date appuntamento in una pasticceria, faceva un freddo cane e io ero arrivata – come al solito – in ritardo, con i capelli in disordine e la faccia stanca. Dopo quell’incontro ne sono seguiti altri: ci sentiamo spesso, ci vediamo un po’ meno. Il suo blog mi piace perché non ha la pretesa di seguire un calendario editoriale, ma quando pubblica un nuovo post è sempre un piacere per la mente leggerlo, seguirlo e arrotolarci intorno i miei pensieri. Ecco, è una che fa pensare, e nel panorama dei blogger italiani sono ormai davvero pochi quelli in grado di accendermi i neuroni.

Manuel Grifalconi · www.quirky.it

Manuel è un freelance che si occupa di user-experience. Non mi ricordo bene come ci siamo incrociati online, però mi ricordo dove l’ho incontrato offline: davanti alle macchinette del caffè, durante lo scorso FreelanceCamp. Da quel momento, letto i suoi post con la sua stessa cadenza padovana. E scherzi a parte, fai un salto sul suo blog: racconta il suo lavoro, che non è una cosa facile, in maniera cristallina e semplice.

Melyssa Griffin · www.thenectarcollective.com

Questo blog l’ho scoperto da poco e ancora mi chiedo come mi sia sfuggito. Melyssa e tutto il suo staff mi piacciono un sacco: scrivono per designer, blogger e freelance in generale. Il blog è pieno di cose interessanti da leggere, è un piccolo mondo colorato che una volta scoperto ti risucchia in una vortice di ispirazione, voglia di fare e positività. Lo consiglio a chi in questo momento si sente un po’ scoraggiato e pessimista.

Allison Vesterfelt · www.allisonvesterfelt.com

Donne che scrivono come dee ma pubblicano troppo di rado, ne abbiamo? Cosa mi piace del suo blog? Allora, intanto, mi piace proprio il blog: come è fatto, come è disegnato. Perché rimanda a un senso di chiarezza e pulizia (mentali) che ho cercato anche di far trasparire nel mio. Poi di Allison e del suo blog mi piace il tono di voce che usa… e forse non è un caso se sul tone of voice ci ha costruito un corso (e muoio dalla voglia di parteciparvi).

Carrie Dils · www.carriedils.com

Gli ultimi due blog che consiglio sono tecnici. Super tecnici. Quello di Carrie Dils parla di WordPress, di Genesis Framework e di Business. Mi piace Carrie perché è una persona preparata e pratica: non si perde in blahblahblah inutili e il suo blog, con i suoi tutorial su Genesis, mi sono serviti un sacco per la realizzazione del mio sito. Se stai pensando di realizzare il tuo blog sfruttando la tecnologia di Genesis, questo blog è un buon punto di partenza per studiare, formarti e mettere in pratica.

Sridhar Katakam · www.sridharkatakam.com

Premessa: succede che sto lavorando al redesign del mio sito e voglio implementarlo usando Genesis Framework. Ne so pochissimo a riguardo, in rete trovo poco e io sono dura, ho bisogno di cose chiare e brevi, soprattutto se si parla di programmazione. C’è il sito di questo ragazzo indiano, che però è a pagamento. Mi rendo conto che sia una miniera di informazioni preziosissima, ma mi scoccia dover pagare 10$ ogni mese per poter accedere ai suoi contenuti. “Col cavolo!” mi dico “Che pago per leggere un blog!”. Ecco, ora non mi va di discutere se sia giusto o meno pagare per accedere a dei contenuti sul web (risposta breve: sì!), fatto sta che un giorno, dopo aver surfato su Google per ore senza riuscire a trovare le risposte che cercavo, mi sono decisa a spendere quei benedetti 10$: mi sono detta “provo per un mese, se non mi piace non rinnovo l’abbonamento”. Bene, l’abbonamento poi l’ho rinnovato e l’ho fatto ancora per il mese successivo, e quello dopo ancora. Vuoi imparare tutto su Genesis Framework? Ecco allora investi nell’abbonamento a questo blog, perché non ne troverai in giro altri così pieni di informazioni e così chiari. Te lo garantisco, davvero. Lui è un mostro di bravura e si merita ogni singolo centesimo della mia sottoscrizione.

Buoni ultimi giorni di vacanze!

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